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07/08/2007
Prendiamola con un po' di amara ironia. La sostanza è, tuttavia, tragica. Il D.L. 117/07 del 3 agosto ha senz'altro dei buoni spunti verso l'obiettivo sicurezza, ma soprattutto a parole. E' come se trasparisse la doppia anima del Legislatore: da una parte la volontà di fare qualcosa contro la strage quotidiana che si perpetra sulle strade italiane, dall'altra l'automobilista indomito ed impunito di italica stirpe. "La sicurezza nasce dal controllo" è stato un nostro slogan promozionale qualche anno fa. E ci crediamo ancora. Per i nostri politici non è così. Si crede ancora che basti sventolare le manette per essere persuasivi. Non è così. Noi crediamo che la certezza del controllo sia la migliore arma. E' questa anche la formula del successo dello strumento "tutor" in funzione lungo le autostrade. L'automobilista ha la certezza di essere controllato dallo strumento che esamina il 100% delle auto in transito calcolandone la velocità media. Noi, in Italia, siamo abituati a fare i conti con le probabilità di essere pizzicati. Lo facciamo con gli scontrini al bar, con gli affitti in nero, con gli oggetti taroccati ed i files musicali scaricati senza titolo. Le probabilità sono sempre basse. Così anche per le violazioni stradali. Già sono bassissime le possibilità di incontrare una pattuglia della stradale o municipale che sia. Che poi abbiano un etilometro è quasi impossibile, se non a Rimini. Degli autovelox non ha paura più nessuno, visto che da un po' di tempo sono i vigili che vanno a difendersi dai GdP per averli utilizzati... Risultato? ZERO. Appunto. In più pensiamo di poter fare a meno dei vigili e di togliere loro l'unico strumento utile per influire sui comportamenti degli automobilisti al di fuori della sosta... I nostri politici hanno perso un'altra opportunità e continueranno a perderne finché sapranno solo inasprire sanzioni e non potenziare i controlli. Non s'era detto che "la sicurezza nasce dal controllo"? Link utili: Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada Onlus ; Associazione Sostenitori ed Amici Polizia Stradale (ASAPS)
Tutti salvi! Per gli automobilisti, in tema di velocità, non poteva andare meglio, francamente. Con un colpo di inchiostro sono andati a farsi friggere tutti gli odiosi autovelox appostati dietro i cespugli da solerti vigili con la divisa da gabellieri. Quanto tempo perso a cercare di individuarli lungo quei tratti di strada dove, si sapeva, erano soliti appostarsi per spremere gli automobilisti. In quei tratti bisognava addirittura rallentare (!), stare nei limiti, per non rischiare di incappare nell'odioso strumento (se non si fosse stati avvisati in tempo dagli automobilisti, solidali dell'opposta corsia). Hanno finito finalmente. Ora dovranno essere "ben visibili". Dovranno addirittura farsi notare per mezzo di dispositivi lampeggianti o almeno enormi cartelli. Insomma non potremo non vederli. Finalmente! Non dovendo più rallentare, e distrarmi, nel cercare di individuarli, potrò guadagnare almeno 5 minuti tutte le mattine nel tratto di strada che sono solito percorrere. Sarò anche più attento nella guida. Sapete, a 90 all'ora in un centro abitato bisogna stare attenti. Ma, nessun problema, sono loro, i vigili, che ti distraggono e ti fanno fare gli incidenti. Ora non avrò più paura di loro. Molto probabilmente non scenderanno più in strada, ma se ancora ne avessero voglia, io li vedrei in tempo (altrimenti non sarebbero "ben visibili") e passerei davanti a loro... diciamo... a 30 Km all'ora sfoderando il mio miglior sorriso. Poi di nuovo via, ma un po' più in fretta però, perché dovrò recuperare il tempo perduto. E se poi, per la fretta, dovessi andare ad investire qualcuno, sarà stata colpa loro. Maledetti.
"Controllo della velocità più avanti!"
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